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Hockey inline: Libertas Forlì vince e vola al quarto posto

Asiago - Lo spunto più interessante della giornata era sicuramente la sfida per il quarto posto tra Forlì e Tigers, con questa vittoria Libertas centra l’obiettivo e scavalca i diretti pretendenti alle zone alte della classifica. Ancora più in alto le mattatrici del campionato lasciano tutto invariato con tre vittorie perentorie e convincenti. Se la capolista Vicenza sommerge con una valanga di reti il malcapitato Torre Pellice, non si fanno attendere le risposte di Milano e Asiago, che liquidano rispettivamente Cittadella e Edera Trieste. Bella partita in quel di Verona dove i padroni di casa la mettono giù dura a Legnaro, che alla fine la spunta di misura e allunga in classifica su Cittadella. Adesso però la lotta ai piani alti si fa interessante, con Asiago che deve incontrare entrambe le dirette avversarie e può essere l’ago della bilancia per assegnare le posizioni finali. Intanto nel prossimo turno due partite proibitive anche per Forlì e Tigers, che se la vedranno proprio con Asiago e Vicenza. Mancano solamente tre giornate alla fine della Regular Season, è questo il momento di regolare gli ultimi conti.

HC Milano – Cittadella Hockey 5 - 1

HC Milano: Mai, Gallivanone, Novara, Bellini, Ferrari, Cik, Masiero, Bernad, Cech, Zuccardi-Merli, Brianzoni, Lettera N., Lettera A, Sica, Banchero. All. Bellini

Cittadella Hockey: Pierobon, Frattini, Beltrame, Sihvonen, Tombolan, Niceforo, Panozzo, Scremin, Hilbert, Grigoletto, Lago, Roffo, Baldan, Torni, Lievore, All. Dal Ben

Marcatori: p.t. 08:02 Lettera A. (M): s.t. 19:18 Banchero (M), 15:39 Masiero (M), 11:08 Masiero (M), 08:05 Roffo (C ), 00:19 Cik (M).

Arbitri: Grandini, Strazzabosco

Come ha dichiarato Capitan Roffo a fine partita, Cittadella resiste stoicamente un tempo contro questo Milano incattivito dalla vetta ceduta a Vicenza, soprattutto grazie ad una grande prestazione di Frattini fra i pali. Rischioso rinunciare al box fisso da parte di Cittadella e nel secondo tempo, quando il calo fisico e di testa degli ospiti apre corridoi, la capacità di capitalizzare di Milano torna subito a galla. Bella doppietta per il giovane Masiero, sempre bello vedere Alessio Lettera tornato agli sfarzi di un tempo. Per Cittadella è tempo di pensare al derby della settimana prossima contro Legnaro, mentre Milano deve solamente tenere alta la concentrazione, perché la lotta alla vetta non è ancora chiusa.

Masiero (Milano): "Non è stato semplice il primo tempo, ci eravamo imposti di tenere molto di più il disco ma un pò di sfortuna in attacco e qualche marcatura persa di troppo in difesa ci ha portato a rivedere la situazione in spogliatoio e nel secondo tempo ci siamo sistemati. Abbiamo visto che con Vicenza abbiamo faticato sia in power play che in penalty e questa settimana ci abbiamo lavorato anche in vista del prossimo obiettivo".

Roffo (Cittadella): “Volevamo fare meglio possibile, abbiamo provato a giocare a viso aperto con Milano nel loro campo. Una scelta coraggiosa e un po’ sconsiderata ma ci è servito per tenere il ritmo migliore per provare a portarlo nelle prossime partite. Un ottimo Frattini ci ha tenuto a galla per un tempo poi la loro qualità ci ha sovrastato. Bravi loro, caparbi noi. Ora non possiamo più sbagliare. Ce la stiamo mettendo tutta”.

CUS Verona – Fox Hockey Legnaro 2 - 3

CUS Verona: Biason, Gadioli, Sobberi, Crisci, Magnabosco, Pernigo, Marcon, Raccanelli, Olivieri, Miklic, Carretta, Perini, Lupi, Montolli, Sabaini. All. Tarantola

Fox Hockey Legnaro: Miozzi, Morandin, Pistellato, Sesana, Ometto, Trevisan, Marchet, Albanti, Zanon, Vaglieri, Calore, Carron Daniele, Zabbari, Zanette, Pietrobon. All. Buzzo

Marcatori: p.t. 18:45 Zanette (L), 05:31 Calore (L); s.t. 18:00 Sabaini (V), 10:10 Lupi (V), 09:03 Calore (L).

Arbitri: Marri, Mancina

Serve un Calore più cinico che mai a Legnaro per avere ragione di Verona. Partono male i padroni di casa e vanno subito sotto; a cinque minuti dall’intervallo Elia Calore confeziona il raddoppio per gli ospiti. Nella ripresa Legnaro va incontro ad uno dei cali di tensione che ha rovinato loro più di qualche festa. Verona ne approfitta e giunge al pareggio con Sabaini e Lupi. Arriva a questo punto il momento di Calore, che dopo aver confezionato il raddoppio nel primo tempo, perfeziona la doppietta personale che regala tre punti a Legnaro. Segnali di risveglio per Verona, che però manca ancora della capacità di chiudere i match (e segnare nei momenti che contano), per loro è ancora penultimo posto in classifica; I Fox grazie a questa vittoria prendono tre punti di distanza dal Cittadella e si ritrovano a ridosso della coppia Tigers – Forlì (con la speranza di giocare un tiro mancino ad almeno una delle due).

Calore (Legnaro): "Nel primo tempo abbiamo giocato con grande intensità, imponendo il nostro ritmo e lottando su ogni disco, chiudendo in vantaggio. Tuttavia, siamo rientrati nel secondo tempo con meno aggressività, permettendo a Verona di pareggiare sul 2-2 approfittando di alcune nostre disattenzioni. Nonostante la difficoltà, la squadra ha reagito subito, segnando nuovamente e riprendendo il controllo del gioco. Da quel momento, abbiamo gestito bene il vantaggio, mostrando carattere e determinazione fino alla fine. Nonostante la vittoria, rimangono margini di miglioramento soprattutto in fase difensiva, dove commettiamo ancora errori ingenui che mettono in difficoltà i nostri portieri. Dobbiamo lavorare sull’organizzazione difensiva e sulla continuità di concentrazione per evitare cali che possono riaprire la partita. La squadra ha dimostrato qualità e carattere, ma serve maggiore costanza per affrontare al meglio le prossime sfide".

Perini (Verona): "Partita approcciata nel modo sbagliato e abbiamo provato a recuperare nel secondo tempo. L'obiettivo adesso è vincere la partita di sabato contro Trieste".

Coralimpianti Tigers – Libertas Hockey Forlì 2 - 4

Coralimpianti Tigers: Porto, Skrubej, Monteleone, Leben, Prebil, Angeli Nicholas, Angeli Nathan, Mollica, Skof, Kusstatscher, Savini T., Mocellin L., Mainetti, Montenesi, Battisti, Sassoli. All. Ferjanic

Libertas Hockey Forlì: Facchinetti, Cipriano, Astolfi, Ballarin, Troiano, Guerre, Cimatti, Guerzoni, Bernardoni, Rossi, Carli, Ustignani, Mucchetti, Mazzoni. All. Rigoni

Marcatori: p.t.
10:52 Astolfi (F), 04:37 Cimatti (F), 03:55 Cimatti (F); s.t. 08:19 Skof (T), 01:48 Prebil (T), 00:01 Carli (F).

Arbitri: Gallo, Ferrini

Una partita fondamentale per queste due formazioni che si contendono la quarta posizione da un bel pezzo. Un testa a testa (anzi, gomito a gomito) che inaspettatamente aggiunge pepe al campionato. A portarla a casa sono gli ospiti, che dominano la prima frazione e girano da subito l’inerzia della partita a loro favore. Astolfi e Cimatti (doppietta per lui) atterrano i Tigers e mandano gli ospiti al riposo con un vantaggio da non sperperare. Bravissimi nella ripresa i Tigers a crederci ancora, ad avere la pazienza di costruire e sfruttare le occasioni portandosi sul 2 – 3 che riapre la partita. Purtroppo è un po' tardi per non sbilanciarsi troppo e subire, quindi il definitivo 2 – 4 di Carli. Due squadre che tengono il ritmo, giocano a viso aperto e danno spettacolo; non so in quanti a inizio anno lo avrebbero detto, ma subito dopo le grandi, ci sono loro!

Monteleone (Tigers):”Siamo entrati in campo con l’atteggiamento sbagliato, nella prima metà non siamo stati presenti in campo con la mente, il secondo meglio, ma non siamo riusciti a fare il terzo goal di cui avevamo bisogno. Il Forlì in ogni caso ha pressato e pattinato di più, proprio come ce lo aspettavamo. Questa partita potevamo vincerla, e perdere in casa fa sempre più male che perdere fuori. Forza Tigers sempre e comunque!”.

Ballarin (Forlì): “Siamo partiti molto bene giocando un gran primo tempo impostando sempre noi il ritmo e gioco, nel secondo tempo abbiamo commesso qualche errore e Tergeste c'è l'ha fatta pagare subito.Con un bel lavoro di gruppo siamo riusciti a prendere i tre punti molto importanti per il nostro piazzamento in classifica. Dobbiamo sistemare ancora qualche errore di troppo ma piano piano stiamo trovando l'intesa ed il ritmo in vista dei playoff”.



Old Style Torre Pellice – Vicenza Hockey 13 - 1

Old Style Torre Pellice: Giovenale, Micheletti, Castagneri, Serra, Bellora, Cordin, Albis, Rivoira, Rocca, Demichelis, Bosticco, Penna, Cammarata, Zancanaro Bricco. All. Battaglia

Vicenza Hockey: Olando, Bonsu, Chiamenti, Delfino, Hodge, Dell’Uomo, Ederle, Vendrame, Pace, Sebek, Frigo N., Berger, Dal Ben.

Marcatori: p.t. 19:29 Delfino (V), 18:00 Dal Ben (V), 10:23 Dal Ben (V), 09:37 Delfino (V), 07:14 Hodge (V), 05:02 Delfino (V), 03:52 Vendrame (V); s.t. 18:01 Frigo (V), 13:08 Delfino (V), 11:23 Dal Ben (V), 10:34 Berger (V), 07:02 Frigo (V), 02:13 Castagneri (TP), 00:04 Hodge (V)

Arbitri: Zoppelletto, Artioli

Dura commentare una partita il cui esito difficilmente poteva essere diverso da questo. Quando l’ultima in classifica incontra questa prima in classifica, la valanga di gol è quasi una certezza. Bravissimi i ragazzi di Torre Pellice a non perdere la testa, a non mollare, perché il Vicenza di goleade quest’anno ne ha fatte anche di molto più corpose. Delfino Sempre più solitario in testa alla classifica marcatori (38 i gol per lui finora) e l’unico che sembra riuscire a tenergli testa è il suo compagno di squadra Vendrame. Per Vicenza vale un discorso molto simile a quello di Milano, adesso bisogna non sbagliare nulla, perché con la mina vagante Asiago ancora in circolazione la lotta per la vetta non è ancora finita.

Bosticco (Torre Pellice): “Sono davvero contento di aver fatto il mio esordio nel campionato di serie A con l’Old Style Torre Pellice contro una squadra forte come il Vicenza. È stata una partita intensa e competitiva, e sono grato di aver avuto l’opportunità di giocare contro avversari così talentuosi. Voglio ringraziare i miei compagni di squadra e l’allenatore per il supporto e per avermi accolto così bene. Il loro incoraggiamento e la loro fiducia in me hanno reso questa esperienza indimenticabile. Non vedo l’ora di continuare a crescere e migliorare insieme a questa fantastica squadra. Grazie a tutti”.

Delfino (Vicenza): "Partita che poteva avere risvolti spigolosi, ma siamo entrati in campo concentrati, mettendo subito al sicuro il risultato, abbiamo direi, giocato abbastanza bene difensivamente, sopratutto nel primo tempo, nel secondo abbiamo forse calato un po’ di concentrazione, sicuramente è stato importante l’atteggiamento e l’aver portato a casa i tre punti, in una partita dove tutti hanno potuta dare il loro contributo".



Asiago Vipers – Edera Trieste 8 - 1

Asiago Vipers: Stevan, Stella, Campulla L., Campulla F., Corà, Berthod, Vellar, Baù, Rodeghiero, Lazzari, Rossetto, Dal Sasso, Tessari, Spiller, Belcastro, Lievore. All. Rigoni

Edera Trieste: Sarlohar, Mattiussi, Mariotto, Pittani, Milanese, Pirnar, Vigini, Sindici, Cavalieri, Cioccolanti, Cocozza. All. Cocozza

Marcatori: p.t. 14:14 Rossetto (A), 09:59 Campulla L. (A), 05:50 Lazzari (A), 05:34 Pirnar (E), 02:19 Rossetto (A), 02:06 Rossetto (A), 01:01 Vellar (A): s.t. 18:31 Vellar (A),00:36 Belcastro (A).

Arbitri: Slaviero, Stella

Intanto la mina vagante (e vice campione d’Italia) Asiago in casa mostra i muscoli e regola senza troppe difficoltà un Trieste che purtroppo di difficoltà in classifica ne ha tante. E stasera con il traino dei giovani talenti (tripletta per Rossetto, in gol anche Vellar, Lazzari, Campulla) esce una partita gestita dall’inizio alla fine in maniera perentoria. Un segnale per le due poco più in alto che un terzo incomodo così tra i piedi è una bella gatta da pelare, anche perché adesso dipende tutto da Asiago che deve ancora incontrare sia Milano che Vicenza. Seguita il momento no per Edera Trieste, che nonostante l’impegno e a tratti il buon gioco rimane impantanata nel baratro della terzultima posizione, e adesso sarà importantissimo anche difenderla dal ritorno di Verona nello scontro diretto della prossima giornata.

Corà (Asiago): "Abbiamo cambiato qualcosa nelle linee e direi che il risultato è stato più che soddisfacente sia a livello di automatismi che di efficacia sotto porta. Siamo molto contenti di aver vinto ma soprattutto di come abbiamo vinto e questo ci da entusiasmo che vogliamo mantenere anche la settimana prossima in casa del Forlì. Campo ed avversario non sono di quelli a noi più congeniali ma sono certo faremo bene anche lì!".
Ultimo aggiornamento: 16/02/2025 21:41:39
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