Trieste -
AN Brescia ha la meglio nella trasferta contro la
Pallanuoto Trieste grazie a una bella giornata in attacco e al controllo del vantaggio creato. Le otto reti messe a segno dalla
coppia Irving-Gianazza proiettano la società lombarda al quattordicesimo successo consecutivo.
La sfida si apre immediatamente con la fiammata di Guerrato, che dalla difesa del centro avversario, raccoglie il pallone e si ribalta il fronte scagliando in porta una bella botta dai cinque metri. Trieste però vuole assolutamente dimostrare di poter competere con le migliori formazioni della massima rassegna tricolore:
Mladossich si inventa il pareggio dopo una superiorità non gestita al meglio dai suoi. I giuliani, pochi minuti più tardi, riescono anche a mettere la testa in avanti grazie al classico gol dell’ex di Manzi, il quale incrocia bene con il suo sinistro cinico. Il sette di coach Bovo palleggia bene e, con la visione di Dolce sul palo, Gianazza spinge in fondo al sacco il pari. Ferrero si fa cogliere in flagrante e rende la vita semplice a Draskovic che punisce il fallo grave dell’ex Ortigia. La risposta dei bresciani arriva nel possesso successivo grazie a Faraglia che incrocia, gonfiando la rete. Irving mette la sua prima firma con un guizzo dei suoi: tracciante da posizione due che si infila nell’angolo alto della porta difesa da Lazovic, particolarmente in serata.
Il
secondo quarto è sparigliato dalla fuga in solitaria di Ferrero che punisce il brutto rientro difensivo degli uomini di Mirarchi. Marziali al centro fa un lavoro encomiabile e per questo fioccano diverse espulsioni a suo favore: Guerrato prova ad anticiparlo ma viene sanzionato con il fallo da rigore, realizzato da capitan Petronio. Sedlmayer si getta nello spazio lasciato dall’incomprensione della retroguardia ospite, ristabilendo l’equilibrio.
Gli animi si surriscaldano per un contatto al centro tra Marziali e Del Basso, che provocano l’espulsione della calotta numero due biancoblu e il cartellino rosso ai danni del vice Calderara per proteste. Un sussulto di Dolce, con un efficace tiro al volo, a cui fa eco il rigore in movimento di Irving, proiettano Brescia sul +2 al cambio di vasca.
Dopo il rientro delle ostilità, Gianazza gira in porta il 5-8 in superiorità; botta e risposta con la stessa moneta da parte di Mladossich e Balzarini, con il primo che trova la prima rete sul palo lungo e la seconda sul palo corto. Si rende protagonista la combo Gianazza-Irving, i quali smontano i sogni di gloria dei beniamini di casa. Draskovic non perdona dal rigore e Marziali prolunga perfettamente al volo alle spalle di Baggi Necchi.
Gli ultimi otto giri d’orologio sono di controllo per Alesiani e compagni: Dolce capitalizza l’uomo in più trafiggendo Lazovic e dall’altra parte Manzi esplode con la traiettoria mancina dalla lunga distanza. Irving e Faraglia segnano ancora sospingendo i Leoni sul 10-15; aggiorna il tabellino dei padroni di casa il rigore di Sedlmayer, conquistato dal giovanissimo debuttante Casavola.
Tabellino marcatori – AN Brescia: Gianazza 4, Irving 4, Dolce 2, Faraglia 2, Guerrato 1, Balzarini 1, Ferrero 1.
Per i ragazzi della Mompiano si tornerà nelle acque di casa giovedì 21 novembre, alle 20, contro l’Apollon nell’ultimo duello casalingo di EuroCup.
Queste le dichiarazioni di Sandro Bovo al termine dell’incontro: “È stata una vittoria importante, solitamente abbiamo sempre faticato in questa piscina e anche oggi è stata una sfida combattuta, come ci aspettavamo. In attacco i ragazzi mi sono piaciuti mentre dietro, senza togliere meriti al loro attacco, possiamo fare meglio. Dobbiamo eliminare qualche disattenzione che abbiamo commesso.”
Anche Faraglia contento dei tre punti, ma non soddisfatto al 100% della fase difensiva: “È stata una partita impegnativa. Trieste non è mai un campo semplice ma abbiamo, io in primis, commesso troppi errori di disattenzione, che hanno portato a goal perfettamente evitabili. Siamo comunque riusciti a portare a casa i tre punti anche se un po’ a fatica ed è questo l’importante”.