Trento - L’
ugandese Kiplang e l’
etiope Mekuriaw i campioni della
Trento Half Marathon 2024. Nella
10k Città del Concilio, vincono
Casagranda e
Scrinzi. Trento si dimostra velocissima e capitale italiana del running per una domenica di sport di altissimo livello tecnico. Secondo giorno per la Trento Running Festival, dopo i brividi e l’adrenalina del sabato sera con la
77esima edizione del
Giro al Sas, domenica mattina spazio per i 1500 partecipanti (iscrizioni sold out da giorni) della Trento Half Marathon e Trento 10k del Concilio, quest’ultima prevista in forma sia competitiva che non competitiva così da poter essere più inclusiva possibile. Numeri partecipativi importanti ed in crescita rispetto al passato, con +20% di presenze rispetto al 2023 e ben 25 nazionalità estere e il 25% di quota femminile
(nella foto credit Daniele Mosna l'arrivo delle gara maschile e femminile e il passaggio delle gara in città).
Il vincitore
Il primato della
Trento Half Marathon da battere è in mano dal 2022 al plurititolato etiope Tamirat Tola con 59’49”, un fuoriclasse capace di vincere tra le tante altre cose anche la New York City Marathon 2023 e l’oro in maratona alle Olimpiadi Parigi 2024. Oggi si è corso davvero forte grazie all’ugandese Hosea Kiplangat, classe 2000, che si è presentato sull’arrivo in piazza Duomo in un brillante e validissimo 1h00’15”. Tempo straordinario che per l’ugandese vale anche come primato personale migliorato di quasi due minuti, la sua mezza maratona più forte l’aveva corsa a Riga nell’ottobre 2023 in 1h02’02”.
Alle spalle di
Kiplangat doppietta keniana con il giovanissimo, nato nel 2005,
Dennis Kororia e con
Zacharia Krop. Kororia si è piazzato secondo in 1h01’11”, già vincitore all’esordio della mezza di Piacenza questa primavera con 1h03’33, dunque primato personale anche per lui, mentre Krop è terzo in 1h01’19” al debutto sulla distanza dei 21 chilometri.
Primi cinque in classifica di stampo africano con il 4°
Dennis Kipruto (1h01’58” Kenya), il 5°
Decta Teziforce Bonephance (1h04’23” Tanzania), mentre è 6° assoluto
Alessandro Giacobazzi (C.s. Aeronautica Militare), primo italiano, con il tempo di 1h05’45”: “E’ stato questo un buonissimo test – ha detto Giacobazzi nel parterre in piazza Duomo – sto finalizzando la preparazione verso la Venicemarathon del 27 ottobre”.
Gara
maschile lanciata alla perfezione dal giovanissimo keniano
Simon Maywa con il ruolo di pacer con un ritmo impostato per arrivare al record della gara.