Levico Terme (Trento) - La 13esima edizione de "La 30 Trentina" è stata vinta dal
keniano Dennis Bosire Kiyaka, ventottenne del Gs Orecchiella Garfagnana, e da
Cavaline Nahimana, originaria del Burundi che milita con i colori della Libertas Unicusano Livorno
(il vincitore e la vincitrice nelle foto Raffaele Merler) .
La manifestazione, organizzata sui laghi di
Levico e
Caldonazzo, ha fatto da grabnde richiamo per gli appassionati. Oggi nella
gara maschile Kiyaka ha dovuto lottare soprattutto con il trevigiano
Roberto Graziotto, classe 1989, che gli è rimasto appiccicato fino al 16° chilometro, un punto chiave di questa gara, perché segna il passaggio dalla parte più piatta del tracciato a quella più nervosa. A
Valcanover il keniano ha aumentato il ritmo e si è involato in solitaria verso gli Assizzi e poi il lungo sentiero dei pescatori, che conduce verso il traguardo allestito al Parco Segantini di Levico Terme, dove è giunto a braccia alzate, fissando il tempo di 1’43”09.
Graziotto, portacolori dell’Atletica San Biagio, è arrivato 1 minuto e 3 secondi dopo, un bel risultato per la sua prima volta in questa competizione non facile da interpretare per chi non la conosce. Il secondo binomio che ha lottato, spalla contro spalla, per l’intera gara è stato quello composto dall’altoatesino di
Trodena Peter Lanziner, classe 1982, e dal vicentino del Team Km Sport
Edgardo Confessa, che si sono marcati strettissimi fino al solito 16° chilometro, quando il primo è riuscito a staccarsi e a giungere al traguardo da solo.