Desenzano (Brescia) - Il
Desenzano torna alla vittoria battendo la
capolista Ospitaletto, in testa al girone B di
serie D balza la Varesina che ha superato 5-2
Crema, mentre la
Nuova Sondrio vince in trasferta contro il Fanfulla. Sono i risultati più eclatanti della
14a giornata di serie D. Le formazioni bresciane: il
Breno ribalta il risultato nel finale di gara e batte il Vigasio,
Pro Palazzolo sconfitta in casa dalla Casatese-Merate e
Ciliverghe battuta dal Chievo Verona.
FANFULLA- SONDRIO
La rete d
i Pablo Ojeda Caballero al minuto numero
84’ regala alla
Nuova Sondrio il secondo successo consecutivo nel girone B di serie D, la terza vittoria stagionale in trasferta, la quarta in totale e proietta i biancazzurri in posizioni di classifica più tranquille e consone al valore di questa squadra.
Il pomeriggio dal tipico clima padano regalava un’apprezzabile carezza del sole tra le case che circondano lo stadio Dossenina di Lodi, teatro negli anni Cinquanta del secolo scorso di incontri di prestigio in serie B e successivamente di sfide importanti in serie C. Per nulla intimoriti dai fasti del passato, i biancazzurri si presentavano decisi a proseguire la striscia positiva di tre risultati utili consecutivi.
Su un campo decisamente non all’altezza della tradizione del club di casa, con numerose zone dove l’erba lasciava spazio al terriccio, rendendo il controllo e la gestione del pallone affatto agevoli, si snodava un confronto a viso aperto, in cui entrambe le squadre cercavano punti preziosi per uscire dalla zona pericolo.
Se sugli spalti la sfida del tifo si rivelava equilibrata tra i sostenitori di casa e quelli di Grupp Sasèla e Boys Sondrio, ugualmente i primi minuti del confronto si snodavano senza particolari sussulti, se non un paio di azioni in area ospite dove contatti giudicati regolari dal direttore di gara suscitavano comunque le proteste dei lodigiani.
Al 19’ era Belecco a calciare alto dal limite, mentre al 23’ una pregevole combinazione portava Badjie a concludere ben appostato sul secondo palo. La palla terminava in rete, ma il guardalinee segnalava un fuorigioco apparso non così evidente.
Sull’altro fronte al 27’ Rodriguez si esibiva nell’unica vera parata del match, neutralizzando a modo suo una conclusione insidiosa dalla sinistra di Odalo, ben incuneatosi in area. Una punizione di capitan Busto al 43’ terminava alta e sanciva la fine delle ostilità.
Nella ripresa i biancazzurri si rendevano decisamente più pericolosi.
Al 52’ Busto serviva Belecco dopo una progressione, ma il tiro del centrocampista era troppo debole per impensierire Tota. Un giro di lancette più tardi un’altra serpentina del numero 10 veniva bloccata dal portiere in uscita bassa. Al 55’ era Badjie a lasciar partire un tiro dalla distanza non trovando però la porta.
Rodriguez sbrigava la normale amministrazione al 63’ su una punizione di Magli, mentre al 74’ Sangiorgi calciava alto dal limite sugli sviluppi di un corner. Al 68’ Cabri commetteva un fallo non lontano dalla propria area di rigore che l’arbitro giudicava meritevole di cartellino giallo: per il difensore in maglia giallorossa era la seconda sanzione e veniva espulso.
Gli ospiti rafforzavano il fronte d’attacco inserendo Pablo Caballero a supporto di Stevo Chillemi e la mossa dava i suoi frutti. Dapprima Busto si vedeva parare una punizione dalla trequarti, successivamente la manovra si faceva più avvolgente e pericolosa, dando la sensazione che il match si sarebbe potuto sbloccare da un momento all’altro.
Accadeva così che all’84 sugli sviluppi di un’azione di Escudero sulla sinistra, arrivava un cross che gli attaccanti biancazzurri si vedevano respingere in un paio di occasioni dalla difesa lodigiana arroccata nell’area piccola, prima che Caballero colpisse da pochi passi mandando il pallone oltre la linea di porta per l’1-0. Si scatenava l’esultanza in campo e sugli spalti per una rete che si sarebbe rivelata decisiva.
Sangiorgi al 94’ provava a trovare la via del pareggio con un calcio di punizione, ma la palla svaniva oltre la traversa e con lei le speranze di padroni di casa di riequilibrare il match. Dopo sei minuti di recupero arrivava così il triplice fischio finale che sanciva un successo importantissimo per la classifica, il morale, le convinzioni di un gruppo sempre più unico e compatto.
Martedì si tornerà alla Castellina per preparare la sfida casalinga di domenica con il Sangiuliano, altra formazione di blasone, che due stagioni orsono militava in LegaPro.
I risultati 14a giornata serie D
ChievoVerona - Ciliverghe Calcio 3-2
Arconatese 1926 - Magenta 1-0
Breno - Vigasio 2-1
Calcio Desenzano - Ospitaletto 2-1
Fanfulla - Nuova Sondrio 0-1
Folgore Caratese - Pro Sesto 1913 2-1
Pro Palazzolo - Casatese Merate 0-1
Sangiuliano City - Castellanzese 1921 1-1
Sant'Angelo - Club Milano 0-0
Varesina - Crema 1908 5-2
La classifica
Varesina 30 punti, Ospitaletto 28, Calcio Desenzano 27, Casatese Merate e Sant'Angelo 24, Pro Sesto 1913, Pro Palazzolo e Breno 22, Folgore Caratese 20, Castellanzese 1921 19, Sangiuliano City e Nuova Sondrio 17, Vigasio e ChievoVerona 16, Ciliverghe Calcio, Magenta e Crema 1908 14, Club Milano 13, Fanfulla 10 e Arconatese 1926 9.