Minerbe (Verona) – Nel sabato calcistico, la Primavera del Trento non riesce nel compito di battere in trasferta il
Legnago Salus. Che si impone di misura grazie alla rete nel primo tempo di Barbera. Ai ragazzi di mister Olivera non è bastata una buona prestazione per avere la meglio sui veronesi, apparsi più cinici e determinati negli ultimi venti metri di campo. Che sia una partita maschia e molto contratta lo si capisce subito, con grande intensità e densità in mezzo al campo. I padroni di casa provano a farsi vedere dalle parti di Santer con tiri dalla distanza, che non centrano lo specchio della porta, mentre i trentini cercano azioni manovrate in grado di scardinare le certezze difensive del Legnago. Alla mezz’ora, il match si anima improvvisamente con il Trento che va vicino alla rete con il colpo di testa di Oduro, ben parato da Tomasi, e con il Legnago che, invece, non si fa pregare e passa in vantaggio: la respinta corta di Santer è un invito a nozze per Barbera, che da due passi segna il più semplice dei tap-in. Si va, così, negli spogliatoi con i veneti avanti di una rete. La ripresa non porta grandi sorprese, con il copione del primo tempo che si ripete in maniera quasi identica. Nemmeno la girandola delle sostituzioni riesce a cambiare il ritmo del match, che si avvia verso la sua naturale conclusione senza trovare grossi pericoli dalle parti dei due portieri: solo il finale riserva qualche emozione in più con Mantovani che, per il Legnago, cerca la rete su un inciampo di Santer, mentre per i trentini è il colpo di testa di Simeoni, ribattuto sulla linea da Singh, a risultare quale azione più pericolosa. Il triplice fischio decreta così la sconfitta del Trento per 1-0. I gialloblù, nel prossimo turno di campionato, in programma sabato 16 novembre, dovranno affrontare la capolista Novara.
LEGNAGO SALUS – TRENTO 1-0 32’ pt Barbera
LEGNAGO SALUS: Tomasi, Singh, Zanotto, Veronese, Tonica, Rigoni, Fosu, Gazzola, Barbera (40’ st Dusi), Giuliari (26’ st Zanini), Dal Degan (26’ st Mantovani). A disposizione: Castaldo, Furlani, Petrov, Marchesin, Travaglini, Filippini. Allenatore: Davide Pellegrini
TRENTO: Santer, Stankov, Miola, Fontana, Zanon (38’ pt Festi), Mahecha, Puzic (33’ st Franchi), Lorenzi (18’ st Modena), Chanii, Ruffato (18’ st Sartori), Oduro (33’ st Simeoni). A disposizione: Broseghini, Grossi, Torre, Spagnolli. Allenatore: Ruben Ariel Oliveira Da Rosa
Arbitro: Andrea Masiero di Este
Assistenti: Giovanni Sbrescia e Denis Ghirlanda di Legnago
NOTE: 80 spettatori. Ammoniti: 3’ pt Fontana, 30’ st Barbera, 34’ st Zanotto. Recupero: 1’+6’
UNDER 17, FINALE AMARO PER IL TRENTO CHE CEDE ALLA CAPOLISTA VIRTUS VERONA
Grezzana (Verona) – La domenica aquilotta non vede riuscire all’Under 17 del Trento l’impresa di fermare la capolista Virtus Verona, che passa grazie al gol nel finale di Camassa su rigore. Una sconfitta di misura che brucia, specialmente per aver retto un tempo e mezzo in inferiorità numerica a causa dell’espulsione comminata a metà primo tempo ai danni di Calzà. È una partita vivace fin da subito, che vive di grandi ribaltamenti di fronte con continue azioni offensive da una parte e dall’altra: per gli aquilotti ci prova Said, ma il suo tiro termina a lato di poco, mentre sul versante della Virtus Verona è Kuqi a rendersi pericoloso, con una conclusione ben parata da Malinverni. A metà della prima frazione, però, cambiano gli equilibri con il dubbio cartellino rosso a Calzà. Con il Trento che rimane così costretto a giocare in 10 uomini per il resto del tempo. Il duro colpo non scuote i gialloblù, che fronteggiano al meglio l’avanzata dei padroni di casa offrendo solamente la possibilità di colpire dalla distanza. È un primo tempo che si chiude a porte inviolate, con la ripresa pronta a concedere lo stesso spettacolo agonistico: forte dell’uomo in più, la Virtus Verona prova a spingersi in avanti, ma la precisione non sembra l’arma preferita delle due squadre, che sprecano a ripetizione delle buone opportunità. A venti minuti dal termine, però, arriva l’episodio che cambia completamente le sorti del risultato: Manica stende in area Marcolini: per l’arbitro è calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Camassa, che incrocia e porta in vantaggio la Virtus. Gli aquilotti accusano il colpo, ma nel finale trovano la forza per gettarsi in avanti con Said che si vede negare il pareggio da una bella parata di Girardi. Il triplice fischio decreta la vittoria dei padroni di casa, con il Trento che deve guardare già all’impegno casalingo di settimana prossima, domenica 17 novembre, contro il Padova.
VIRTUS VERONA - TRENTO 1-0 35' st Camassa (rig.)
VIRTUS VERONA (3-4-3): Girardi, Berengan, Finelli, Perinon, Kuqi (31' st Scarsetto), Perina, Bovo (18' st Scappini), Piccoli (31' st Cacciato), Camassa, Marcolini (31' st Rossi), Abdic (18' st Bianchini). A disposizione: Podja. Allenatore: Marco Zanetti
TRENTO (3-5-2): Malinverni, Calzà, Eccheli, Manica, Chemolli (31' st Carlesi), Modolo, Marchi (31' st Niouer), Manfredi, Said, Fedele, Spingola (10' st Battocchi). A disposizione: Simonini, Ardovini, Leonardi R., Beltrami, Laratta, Demori
Allenatore: Giampaolo Morabito
ARBITRO: Emanuele Bortoletto di Treviso
ASSISTENTI: Fabio Cappellaro di Verona e Flavius Costel Condrut di Castelfranco Veneto
NOTE: 80 spettatori. Ammoniti: 17' st Berengan, 31' pt Finelli. Espulsi: 25' pt Calzà. Recupero 1’+3’.
UNDER 16, TRENTO SHOW IN CASA DI SAN MARINO: FINISCE 4-1
Dogana (San Marino) – È stato un grande Trento quello che domenica si è presentato sul campo del San Marino Academy per la settima giornata del campionato nazionale Under 16. I ragazzi di mister Simone Baldessari hanno saputo imporsi per 1-4 grazie alle reti di Facchetti, Longhi, Mattuzzi e Casagrande, con i padroni di casa che hanno siglato il gol della bandiera con Zavoli.
Gli aquilotti partono subito con il piede sull’acceleratore e dopo soli tredici minuti passano in vantaggio con Facchetti, il quale scende sulla fascia ed infila l’estremo difensore sammarinese con un preciso diagonale rasoterra. I gialloblù non si fermano e spingono alla ricerca del raddoppio, che arriva pochi minuti più tardi, complice anche un San Marino in evidente confusione: la punizione dalla distanza di Longhi finisce per sorprendere Bucci, che non riesce nell’intervento e si fa bucare per la seconda volta. È un Trento che vola sulle ali dell’entusiasmo e che a metà frazione trova anche la terza rete con Mattuzzi che appoggia in rete il più semplice dei tap-in. Nella ripresa, i padroni di casa provano a rendere meno amara la sconfitta, senza però trovare grossi sbocchi per giungere dalle parti di Goller. È sempre il Trento a rendersi pericoloso, con la traversa di Vaccari dalla media distanza, mentre il San Marino riesce, su azione d’angolo, ad accorciare momentaneamente le distanze con il colpo di testa di Zavoli. L’arrembaggio sammarinese prosegue, ma sul finire della partita, il rigore decretato dall’arbitro per l’atterramento di Olaru, mette fine alla contesa. Dal dischetto si presenta Casagrande che non sbaglia e fissa il punteggio sul 1-4 per i trentini. Domenica prossima, 17 novembre, il Trento affronterà in casa la Lucchese per dare seguito a questa breve striscia di risultati utili positivi.
SAN MARINO – TRENTO 1-4 13’ pt Facchetti, 22’ pt Longhi, 25’ pt Mattuzzi, 26’ st Zavoli, 37’ st Casagrande (rig.)
SAN MARINO: Bucci, Battazza, Guidi (15’ st Carloni), Tombini, Zavoli, Valentini, Berardi (36’ st Amoretti), Cervellini, Marra (38’ pt Pari), Massenzio, Raschi F. (15’ st Maiani). A disposizione: Amadei, Balsimelli, Cika. Allenatore: Alessandro Loris Bonesso
TRENTO: Goller, Cacucciolo (1’ st Marzadro), Vaccari (17’ st Casagrande), Olaru, Scaia, Cassisa, Facchetti (17’ st Bruson), Veizi (17’ st Penasa), Mattuzzi (23’ st Di Carmine), Longhi (1’ st Magi Galluzzi), Morin (38’ st Nervo). A disposizione: Caset, Curzel. Allenatore: Simone Baldessari
Arbitro: Alberto Duci di Reggio Emilia
Assistenti: Antonio Abramo di Bologna e Manuel Vivona di Ravenna
NOTE: 100 spettatori. Ammoniti: 35’ st Penasa, 45’ st Olaru. Recupero: 5’+5’
UNDER 15, LA RIMONTA IN ZONA CESARINI VALE I TRE PUNTI CONTRO LA VIRTUS VERONA
Grezzana (Verona) – La domenica calcistica in terra veneta dell’Under 15 del Trento ha il dolce sapore della rimonta. Sul campo della Virtus Verona, infatti, i ragazzi di mister Romani prima vanno sotto nel punteggio e poi riportano l’inerzia dalla loro parte nella ripresa grazie ad un gol allo scadere. Pronti, via ed i padroni di casa si rendono pericolosi dalle parti di Retornaz, che si deve impegnare in un bel gesto atletico per impedire il vantaggio veronese. La Virtus Verona fa la partita ed a metà frazione avrebbe la possibilità di passare in vantaggio, ma il calcio di rigore in favore dei ragazzi di mister Depoliti viene sprecato e mandato alto. I veneti non si perdono d’animo ed a pochi istanti dall’intervallo trovano il secondo calcio di rigore del match, che stavolta Benedetti non sbaglia. La ripresa, però, si apre con ben altra musica e con il Trento che trova subito il pareggio con Giovannini, il quale è lesto a sfruttare un rimpallo fortuito. Il Trento prende campo e legittima la propria superiorità cercando più volte la via della rete: marcatura che arriva solo ad un passo dal triplice fischio, con Marchesini che insacca in rete il perfetto assist di Tacconi, regalando la vittoria in extremis agli aquilotti. Il prossimo appuntamento, in programma domenica 17 novembre, vedrà il Trento affrontare in casa il Padova, seconda della classe.
VIRTUS VERONA – TRENTO 1-2 36’ pt Benedetti (rig.), 4’ st Giovannini, 44’ st Marchesini
TRENTO: Retornaz, Penasa, Ravagni, Abbasciano, Signorelli, Rossi, Nguyen (1’st Marchesini), Tacconi, Morandi, Giovannini (15’st Leka), Toniolli (34’st Marzullo). Allenatore: Edoardo Romani
Arbitro: Battaglia di Vicenza.
UNDER 14, IL TRENTO CI PROVA, MA LA RETE DI SANTONI NON BASTA
CRISTO RE – Il sabato sportivo non ha sorriso all’Under 14 del Trento, attesa da una sfida davvero difficile contro la capolista Padova. I veneti, sin qui, non avevano mai perso una partita ed anche contro gli aquilotti hanno legittimato i favori del pronostico. Il divario lo si nota fin dalle prime battute, con i padovani schierati quasi interamente nella metà campo trentina alla ricerca del vantaggio. I gialloblù cercano di reggere il colpo nel miglior modo possibile, ma alla mezz’ora non possono nulla sulla combinazione che manda in porta Scanferla. La reazione del Trento è veemente, con Santoni che trova il pareggio pochi istanti dopo, insaccando il pallone sotto la traversa. Nella ripresa, gli ospiti partono meglio e trovano subito il gol del 2-1 con Ferraresso. Ancora una volta, gli aquilotti reagiscono, ma stavolta non trovano la via del gol per delle imprecisioni individuali: così, nel momento migliore dei padroni di casa, il Padova colpisce e chiude i conti nel giro di due minuti. Prima Giovannini e poi ancora Ferraresso, per la doppietta personale, fissano il 4-1 finale. Ora, la formazione di mister Rizzoli è attesa dal match sul campo della Virtus Verona in programma per domenica 17 novembre.
TRENTO-PADOVA 1-4
UNDER 13, VITTORIA IMPORTANTE CONTRO IL CITTADELLA
TRENTO – CITTADELLA 4-2 (1-0 GURI, 0-0, 1-1 BEZZI, 2-1 ARSHULIK E MIRRI)
CALCIO A 5, BAZZANELLA FA VOLARE GLI AQUILOTTI: GNU TEAM ALA BATTUTO 1-0
MELTA DI GARDOLO – Partita dalle mille emozioni e con un tasso agonistico elevato: il Trento e lo Gnu Team Ala hanno dato vita ad un venerdì sera dal grande spettacolo calcistico, disputando un match d’autore tra prima e seconda della classe. Alla fine, ne è uscita una partita maschia che ha premiato gli aquilotti di mister Wegher, bravi a crederci fino all’ultimo quando Manuel Bazzanella, su assist di Jaouhari, ha infilato il pallone in rete a venti secondi dalla sirena. Un successo che consolida il primo posto dei trentini ancora a punteggio pieno, con sei vittorie in altrettanti scontri. Ora, per un attimo la testa torna alla Coppa Italia, con la sfida di Fiavè in programma domani sera contro il Calcio Bleggio, prima di affrontare la settima giornata di campionato, venerdì 15 novembre, in trasferta contro il Mezzolombardo.