Zurigo - Elisa Longo Borghini conquista la medaglia di bronzo ai Campionati Mondiali di ciclismo a Zurigo. Con una gara da protagonista, l'azzurra ha cercato la fuga in più occasioni, a 50 chilometri e a 5 chilometri dall'arrivo ed è stata subito ripresa dalle avversarie, in particolare Kopecky, Dygert, Vollering e Lippert.
L'azzurra è stata subito raggiunta e ha tentato il successo in una volata a sei che poteva regalarle la medaglia d'oro. Ma la volata ha visto prevalere Lotte Kopecky, che ha bissato il successo iridato dello scorso anno, argento per Cloe Dygert e terza l'azzurra Elisa Longo Borghini, che ha preceduto Liane Lippert, Demi Vollering e Ruby Roseman-Gannon.
Ponte di Legno (Brescia) - Una serata speciale per Ponte di Legno e l'Alta Valle Camonica. Sono state benedette e inaugurate le due nuove ambulanze dell'Associazione "Amici" di Ponte di Legno.
Alla cerimonia che ha avuto due momenti, il primo con la Santa Messa nella chiesa parrocchiale di Ponte di Legno e al termine l'inaugurazione e la seconda con la festa al Palazzetto dello Sport.
Alla cerimonia erano presenti, oltre al parroco don Alessandro Nana che celebrato la Messa e benedetto le due ambulanze, il sindaco di Ponte di Legno, Ivan Faustinelli, il vice sindaco di Temù Alberto Cattanero, il sindaco di Vione e presidente dell'Unione dei Comuni dell'Alta Valle Camonica, Stefano Tomasi e il vice all'ìUnione dei Comuni, Mauro Testini, il presidente dell'Associazione Amicio, Fausto Maroni e tutti i dipendenti e volontari del sodalizio, poi il maresciallo Eva Vida, vice comandante della Stazione carabinieri di Ponte di Legno, i vigili del fuoco di Ponte di Legno e Vezza d'Oglio, con i rispettivi responsabli Luca Zanoletti e Alessio Gregorini, il Socorso Alpino e la Proteziione Civile e un folto gruppo di cittadini.
Il parroco don Alessandro Nana ha parlato dei volontari dell'Associazione "Amici" come di "un servizio dono di un bene incalcolabile", mentre durante la cerimonia di inaugurazione il sindaco Ivan Faustinelli ha ringraziato i volontari "per il coraggio e l'impegno" e ricordato che l'Amministrazione comunale è vicina e a breve inizieranno le opere per il centro di soccorso, una nuova casa per le associazioni che svolgono un servizio di emergenza, tra cui gli "Amici".
Il presidente dell'Associaziomne Amicii, Fausto Maroni ha presentato i due nuovi mezzi, acquistati grazie al contributo e sottoscrizioni dei cittadini. "I mezzi - ha spiegato Fausto Maroni (nel video) - ci permetteranno di migliorare e garantire un servizio capillare sul territorio: un'ambulanza sarà destinata al servizio di emergenza ed urgenza (Msa) con servizio dalle 9 alle 18, mentre la seconda sarà destinata all'assistenza, per trasporti in ospedale e strutture un servizio che viene svolto gratuitamente grazie ai contributi dell'Unione dei Comuni, e per le manifestazionil'altro mezzo per manifestaione e trasporti di assistenza". Il presidente dell'Associazione "Amici", Fausto Maroni ha ringraziato i dipendenti e i volontari dell'Associazione "Amici", e per la loro presenza, carabinieri, vigili del fuoco, soccorso alpino e protezione civile ricordando che "le associazioni più che dei mezzi sonoi fatti di persone e a loro va il ringraziamento per l'impegno e il tempo dedicato alle varie attività".
Elisa Longo Borghini commenta: “Non mi è mancato nulla, le altre sono state brave a non lasciarmi spazio. Posso capire Demi, che ha provato a fare la sua corsa, come tutte noi del resto.” La piemontese però non si demoralizzava e, nel finale, impostava la volata nel modo migliore, riuscendo a portare a casa la sua terza medaglia di bronzo ad un mondiale di categoria: “Sono contenta, non ho nulla da recriminare e mi sento orgogliosa di questo risultato. Questa è una medaglia che dedico alla mia famiglia e a tutto lo staff della Nazionale. Un ringraziamento speciale alle mie compagne di squadra. Un pensiero particolare per Elisa Balsamo, che i primi di ottobre si sposa ed oggi era qui a correre per aiutarmi, e a Soraya Paladin, che ha dimostrato il suo valore dopo un mixed team relay che l'aveva delusa.”
Il CT Paolo Sangalli: “Un grandissimo mondiale in cui Elisa si è trovata a combattere contro tutte. Ha fatto vedere che era la più forte, ha provato in tutti i modi a vincere ma una come lei non la fanno andar via facilmente. Piuttosto le avversarie preferiscono perdere il mondiale ma non lo fanno vincere a lei. Sono davvero felice perché dopo una Olimpiade in cui ha trovato una giornata storta, si è subito riscattata e ha mostrato il suo valore, che è questo. Ha fatto una gara davvero bellissima.