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Simone Consonni ed Elia Viviani al Festival dello Sport

I due ciclisti hanno raccontato le emozioni dell'argento olimpico maschile di Parigi

Trento - I ciclisti Simone Consonni ed Elia Viviani, argento olimpico nella madison maschile a Parigi 2024, hanno ripercorso con il commissario tecnico Marco Villa la storia che ha portato a quell'esperienza incredibile, a un passo dall'oro, nell'incontro guidato dal giornalista Furio Zara al Festival dello Sport.

"Dovremo inventarci qualcosa di pazzo": con questo spirito Simone Consonni ed Elia Viviani si sono avvicinati alla madison maschile di Parigi 2024. Lo spirito di chi ci prova, con preparazione e voglia di riscatto per le recenti delusioni e occasioni mancate, ma anche con un pizzico di follia che forse regala il distacco per fare tutto al meglio in una gara che si rivela la più veloce (e faticosa) di sempre e le coppie favorite perdono terreno. E questo apre lo spazio per farcela, per dimostrare di essere tra i più forti (foto @ Michele Lotti, Archivio Ufficio Stampa Pat).
Ma forti non ci improvvisa: ci si arriva percorrendo strade (di vita, non solo in bici) anche molto diverse, eppure accomunate da impegno, perseveranza, rinunce e sacrifici anche e soprattutto quando arrivano le cadute che richiedono di rialzarsi e riprendere a correre. Come in gara, a Parigi 2024, quando la stanchezza per una corsa velocissima rompe sinergie e intese e fa commettere errori tecnici (come ammettono entrambi i campioni) nello spazio di una frazione di secondo e che sembrano togliere la speranza. È lì che il campione si rialza e va a prendersi ciò che merita.
Simone ha cominciato ad andare in bici a 6 anni ed Elia è stato subito un suo riferimento; Elia a 8, dopo aver provato tanti sport, compresi i pattini a rotelle, come ha ricordato Marco Villa, oggi loro tecnico.
Elia a 10 anni, prima da atleta, poi da CT ha vissuto il privilegio di aver visto nascere un movimento che è cresciuto rapidamente nel tempo e altrettanto rapidamente è cambiato: "Con uno sviluppo di materiali, tecnologie, attrezzature che - come ha ricordato Elia Viviani - fanno sembrare le Olimpiadi di Rio nel 2016 un mondo lontanissimo da Parigi 2024".
Un movimento che negli ultimi anni ha dimostrato che strada e pista interagiscono e i campione dell’una possono gareggiare nell’altra con soddisfazione e successo. "È un sistema - ha spiegato il CT Marco Villa - che ha dimostrato di funzionare: permette di avere gli atleti migliori anche in pista e di trascinare e coinvolgere un intero sistema di esperti e tecnici che ha portato a raggiungere i risultati che tutti vediamo".
E allora cosa aspettarsi dal futuro? Sono in arrivo i mondiali con team di esperti e giovani (nel maschile come nel femminile) in una sorta di amalgama tra le generazioni, sempre supportati da staff altamente preparati. Perché anche in coppia (o da soli), nello sport, si vince sempre e solo in squadra.


Simone Consonni, ciclista su strada e pistard italiano, è stato medaglia d'argento in linea Under-23 ai campionati del mondo 2015 e campione nazionale in linea Under-23 nel 2016. Nell'endurance su pista, nel 2021 si è laureato campione olimpico e mondiale nell'inseguimento a squadre in quartetto con Filippo Ganna, Francesco Lamon e Jonathan Milan. Alle Olimpiadi di Parigi 2024, con gli stessi compagni, ha vinto il bronzo nella stessa specialità e in coppia con Elia Viviani l'argento nella madison.

Elia Viviani, ciclista su strada e pistard italiano, nella carriera su strada si è imposto con successo in numerose competizioni. Al Giro d'Italia ha vinto cinque tappe (una nel 2015 e quattro nel 2018) e la maglia ciclamino della classifica a punti nel 2018, cui si sommano tre tappe della Vuelta a España 2018, una tappa al Tour de France 2019, la Classica di Amburgo nel 2017, nel 2018 e nel 2019, la Bretagne Classic Ouest-France 2017, il titolo italiano in linea 2018 e il titolo europeo in linea nel 2019. Su pista, alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016 ha vinto la medaglia d'oro nell'omnium, alle Olimpiadi di Tokyo 2021 la medaglia di bronzo nella stessa specialità e a Parigi 2024, con Simone Consonni, l'argento nella madison. Inoltre, ha vinto due medaglie d'oro, due d'argento, due di bronzo ai campionati del mondo e otto titoli ai campionati europei.
Ultimo aggiornamento: 11/10/2024 16:18:21
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