Chiavenna (Sondrio) - Ci sono proprio tutti! I più veloci e performanti tra gli atleti di mountain running del panorama internazionale hanno raccolto la sfida e su queste salite nel cuore dell Alpi a cavallo tra Italia e Svizzera, nell’incantata Chiavenna, si fronteggeranno fino all’ultimo secondo per conquistare il punto più alto del Campionato Italiano di Corsa in Montagna e della Valsir WMRA World Cup 2024.
Anniversari a cifra tonda per grandi festeggiamenti e competizione ai massimi livelli: sabato 12 ottobre sarà il momento del venticinquesimo Kilometro Verticale Chiavenna – Lagùnc, primo ad essere certificato da uno studio tecnico e omologato FIDAL incoronerà i campioni tricolore di corsa in montagna prova unica di sola salita e domenica 13 ottobre si continuerà con la finalissima mondiale della Valsir World Mountain Running Cup 2024 sul tracciato del Val Bregaglia Trail, dove la sfida continuerà fino all’ultimo passo per conquistare il podio iridato nell’anniversario del quarantesimo della WMRA, organo internazionale WORLD ATHLETICS organizzatrice della World Cup.
Il KV Chiavenna – Lagùnc da sempre la più partecipata del vertical running sarà ancora di più quest’anno terreno di sfida tra i migliori atleti italiani e le società italiane in lotta per il titolo tricolore: il dominatore dei vertical Henri Aymonod, oro dell’ultima edizione e con una tripletta vincente a Chiavenna dal 2019 al 2021, se la dovrà vedere con Andrea Elia, in grande forma fisica che pochi giorni fa ha dimostrato di poter scendere sotto i 31’ sul chilometro verticale senza l’ausilio dei bastoncini. Una gara che si preannuncia essere spettacolo adrenalinico puro, grazie anche alla presenza per la prima volta alla linea di partenza della salita verso Lagùnc di Patrick Kipngeno, che ha scritto i nuovi record al Piz Tri Vertical e al Vertical Nasego.
L’intoccabile record di Dematteis (30’27”) che resiste dal 2013 potrebbe seriamente essere rimesso in gioco. Daranno il tutto e per tutto per il titolo e non da meno saranno Tiziano Moia, Marcello Ugazio, Mattia Gianola, Alberto Vender, l’americano Christian Allen e lo scozzese Jacob Adkin Jacob, che qui ha vinto nel 2022.
Si farà sentire invece la mancanza della regina indiscussa dei vertical Andrea Mayr, a causa di una recente operazione alla spalla, qui quattro volte sul primo gradino del podio e detentrice del record imbattuto dal 2018 fissato a 35’40”. Condizione questa che apre la gara a nuove ipotesi, quali Vivien Bonzi e Camilla Magliano, Francesca Ghelfi e la vincitrice della scorsa edizione la keniana Kisang Philaries.
Ultima Gold label per la long distance della stagione, il Val Bregaglia Trail sarà la combattutissima finale della Valsir WMRA World Cup 2024 e decreterà i campioni del mondo di mountain running. Numerosi gli atleti che gareggeranno su entrambe le competizioni, mettendo a dura prova il fisico e mantenendo ancora di più il fiato sospeso per la parte maschile, dove gli atleti keniani si daranno battaglia all’ultimo sangue: Patrick Kipngeno e Philemon Kiriago hanno pochissimi punti di distanza l’uno dall’altro nel ranking e dovranno studiarsi passo dopo passo, nell’attesa di un possibile cedimento dopo le fatiche del KV. Al femminile Joyce Muthon Njeru vincerà la sua quarta World Cup consecutiva, e la lotta sarà per il secondo posto tra la fortissima britannica Scout Adkin e Kisang Philaries. Lato italiano i nostri big saranno anche qui tutti in prima linea, Aymonod, Elia, Moia, ma anche Benedetta Broggi e la campionessa Alice Gaggi.