Mori (Trento) -
Alessandro Zanolli trionfa al "
Trentino Rally", sul podio anche
Federico Bottoni e
Paolo Oriella.
È
Alessandro Zanolli il re dei
rally trentini. Il
pilota di
Martignano, affiancato da
Denis Pozzo su
Skoba Fabia Rs, questo pomeriggio ha fatto proprio, dopo quello della
Paganella, anche il "
Trentino Rally", che in questo fine settimana ha festeggiato la seconda edizione, quella della maturità, offrendo spettacolo. Merito dei piloti, che non si sono risparmiati né oggi, nelle due prove disegnate sopra Bolognano e sopra Volano, né soprattutto nelle due di ieri, affrontate sotto la pioggia battente e, nella seconda tornata, in notturna. Zanolli ha chiarito fin dall’inizio le proprie intenzioni, affrontando con la massima determinazione le prime quattro, tutte vinte, e chiudendo il sabato con un margine rassicurante su Federico Bottoni (Skoda Fabia Rs) con Sofia Peruzzi alle note, il suo avversario più pericoloso. Il veronese ha cercato di evitare i rischi, dovendo raggranellare gli ultimi punti per vincere il Crz di quarta zona, ma domenica si è comunque preso la soddisfazione di imporsi nella quinta, nella sesta e nell’ottava. Il terzo classificato, il vicentino Paolo Oriella insieme a Sandra Tommasini, sempre su Skoda Fabia Rs, si è invece preso la soddisfazione di imporsi nella settima. Di 18”3 e 47”4 i distacchi inflitti loro da Zanolli (
foto credit Andrea Dalmonech)
Sono stati in
102 a partire da
Mori sabato pomeriggio e domenica mattina, divisi in quattro gruppi, consapevoli di doversela vedere con percorsi molto impegnativi e selettivi. Se Zanolli si è imposto nel RC2N, il migliore nel RC3N è stato il vicentino Leonardo Scalco con Mattia Toffano su Renault Clio, nel RC4N il trentino Fabio Farina con Laura Leoni su Peugeot 208, nel RC5N Fabio Rivaldi con Paolo Tiziani su Renault Clio.
Scorrendo la classifica generale, al quarto posto troviamo un altro big, Christian Merli con Massimo Furlini al suo fianco, che ha testato per la prima volta la Skoda Fabia Rs, cavandosela bene, pur con qualche inevitabile errore. Fino alla sesta prova era ancora in corsa per il podio, poi un errore sulla Volano – Moietto ha chiuso anzitempo la sfida con Oriella. Quinto è il bergamasco Loris Ghelfi, navigato da Barbara Melesi, su Skoda Fabia Evo, sesto Francesco Pozza con Ivan Gasparotto su Skoda Fabia Evo.
L’archiviazione della seconda edizione del "
Trentino Rally" conclude anche l’intensa attività della Scuderia Trentina nel 2024. Ora lo sguardo è rivolto al 2025, anno nel quale si celebreranno i
100 anni della "
Trento Bondone".
Il dettaglio delle prove speciali
La seconda giornata del
Trentino Rally si era aperta alle ore 10 con in programma
quattro prove speciali, diverse da quelle del sabato. Nella prima, quella di
Arco, denominata “Zuccari” e lunga 13,80 km, Alessandro Zanolli inizia con un secondo posto con un tempo di 10’10’’4. A vincerla con un vantaggio di 7’’5 è il veronese Bottoni, li segue Christian Merli, con un tempo di 10’18’’2.
Nella seconda, la prova di
Volano, sponsorizzata da “Punto Camper” e di minore lunghezza (7,60 Km), Bottoni si ripete, fissando il tempo di 6’01’’5 e segnando un vantaggio di soli 9 decimi di secondo su Alessandro Zanolli, che mantiene comunque la prima piazza nella classifica generale. Terzo posto per Paolo Oriella con un tempo di 6’06’’5, mentre il nome del driver di Fiavé stavolta occupa il decimo posto in classifica, che lo porta a 23 secondi da Oriella, compromettendo la sua corsa al podio.
Nella terza prova di
Arco scala la classifica Paolo Oriella con un tempo di 10’27’’9, staccando di 4’’5 Bottoni e di 5’’8 Merli, che vede sfumare la possibilità di lottare fino alla fine per il podio. Un po’ anomalo il quarto posto di Alessandro Zanolli: con un tempo di 10’34’’4 scende per la prima volta dal podio delle speciali, confermandosi in vetta alla classifica generale.
Nella quarta ed ultima prova Bottoni torna a primeggiare con un tempo di 6’07’’7, segnando un esiguo distacco di 3’’2 dal secondo, Alessandro Zanolli, che con 6’10’’9 si consolida leader generale. Confermato anche il terzo posto per Oriella con un tempo di 6’15’’5. Seguono Pozza (6’15’’9), Ghelfi (6’16’’4) e Merli (6’18’’2).
Invece nel primo tratto
cronometrato quello di
Ronzo Chienis denominata “Consorzio Revisioni Vallagarina”,
lungo 9,15 chilometri, Zanolli ha fissato il tempo di 5’57”7, appena 1 secondo e 9 in meno di Federico Bottoni e 4”8 in meno di Paolo Oriella. Dietro, con grande distacco dal terzetto, Michael Mattivi, Leonardo Scalco, il trentino O’Play e Loris Ghelfi.
Nella
seconda, la prova di
Lenzima, denominata “Natam”, decisamente più corta (2,86 chilometri), ma tracciata su una strada molto stretta, Alessandro Zanolli ha concesso il bis, imponendosi con il tempo di 2’17”4, con 3”9 di vantaggio ancora su Federico Bottoni e di 5”1 su Christian Merli.
Zanolli poi ha confermato il primo posto, ottenendo per la seconda volta il miglior punteggio nella Ronzo Chienis (6’02’’2), terza prova speciale di giornata. È qui che ha avuto inizio la rimonta di Merli, che con un tempo di 6’10’’6 ha conquistato la seconda posizione. Con soli 1’’6 di distanza dal secondo, Bottoni ha ottenuto il terzo posto.
Hanno continuato a contendersi le posizioni seguenti Paolo Oriella, Loris Ghelfi e il trentino O’Play, con i rispettivi tempi di 6’16’’1, 6’’16’3 e 6’16’’18.
Nella quarta prova serale, quella di Lenzima, Alessandro Zanolli non ha lasciato spazio agli avversari: con un tempo di 2’27’’5 ha concluso la giornata sempre sul gradino più alto del podio. Christian Merli ha continuato la rimonta, secondo con il tempo di 2’29’’9, staccando il terzo classificato, Loris Ghelfi, di soli quattro decimi di secondo. La top ten è completata da quattro trentini, ovvero O’Play, Fabrizio Ferrari, Pietro De Tisi e Michael Mattivi.
Le parole dei protagonisti della gara
Alessandro Zanolli (primo classificato): "Siamo contenti di questa vittoria, sicuramente sudata. Sabato abbiamo iniziato la gara molto carichi e determinati. Ggli avversari temevano il terreno bagnato, noi invece nello shakedown abbiamo costruito un buon setup, che ci ha permesso di attaccare subito. Era alto il rischio di uscire di strada anche solo con un minimo errore, ma è andata bene. Con la macchina mi sono trovato molto bene: la PR Racing mi fornisce sempre un mezzo eccezionale e adatto. Rispetto a gare future, mi prenderò del tempo per pensarci".
Federico Bottoni (secondo clasificato): "Ero venuto qui per conquistare i punti che mi mancavano per vincere il CRZ della quarta zona e quindi nella prima giornata sono stato prudente, anche in virtù delle condizioni meteo. Poi, nella seconda giornata mi sono divertito senza forzare mai troppo"
Paolo Oriella (terzo classificato): "Sono soddisfatto e contento per il risultato: per me, per il team e per gli sponsor. È stato difficile, dato che abbiamo percorso i primi chilometri con questa macchina solamente ieri, mentre gli avversari avevano più esperienza. A questo si aggiunge il terreno, bagnato e fangoso, che ha sicuramente fatto la differenza. Nelle prime due prove la distanza con Zanolli e Bottoni era minima, mentre nel secondo giro abbiamo ottenuto dei tempi maggiori a causa della nebbia. Ho apprezzato le prove proposte, nuove e rese ancora più difficili dal meteo. Ringrazio la città di Mori che ci ha accolto con calore".
Christian Merli (quarto classificato): "Mi sono divertito moltissimo ad affrontare questo rally con una vettura bella da guidare. Purtroppo le condizioni di guida erano difficili, soprattutto ieri con la pioggia e la nebbia. Il test è diventato quindi molto difficile per tutti e sbagliare molto facile. Nella prima prova mi sono girato in un tornantino, ma poi ho recuperato. Questa mattina gli avversari hanno aumentato il ritmo ed io ho commesso un altro piccolo errore, ma comunque più che il terzo posto non avrei potuto conquistare".
Antonino Migliuolo (settimo classificato): "Nonostante rimanga fedele alle gare in salita, è stata una bellissima esperienza, soprattutto perchè ho avuto la possibilità di provare una autovettura estremamente performante come la Skoda Fabia RS. Sono soddisfatto del risultato: nonostante questo sia stato il mio primo vero rally ho ottenuto degli ottimi risultati. Ringrazio gli amici e gli sponsor che ci hanno permesso di concludere questa stagione portando a casa grandi successi, fra cui la vittoria al Campionato europeo di Gruppo 3".
Thomas Pichler (ottavo classificato): "È stata sicuramente una bella esperienza, nonostante il rally non sia il mio terreno. Ieri ho trovato qualche difficoltà a causa delle condizioni climatiche a cui non ero abituato: in particolare, nella prova della Lenzima, la visibilità era drasticamente ridotta causa la nebbia. Oggi invece è andata meglio, grazie anche al fatto che mi fossi adattato alla macchina, una Skoda fabia RS, provata per la prima volta martedì".
Michael Mattivi (decimo classificato): "Questo è stata la mia seconda partecipazione al Trentino Rally: l’anno scorso avevo corso con la Peugeot 208 Rally4, mentre quest’anno con la Skoda Fabia Evo. La giornata di ieri è stata davvero soddisfacente, mentre questa mattina, avendo provato a forzare, abbiamo fatto due errori, che ci sono costati tre posizioni. Sono comunque molto soddisfatto, soprattutto perché i percorsi hanno richiesto molta tecnica".
Leonardo Scalco (vincitore del RC3N): "Complimenti agli organizzatori per l’ottimo lavoro. È stata una bella lotta con i miei compagni della Pintarally Motorsport, nella quale ci siamo tutti divertiti. Le sfide delle due giornate, pur differenti, hanno presentato non poche difficoltà: mentre ieri il terreno era bagnato e, nel secondo giro, era notte, oggi invece il terreno era fangoso. Nonostante ciò, è stato bello correre con questa atmosfera".
Fabio Farina (vincitore del RC4N): "Sicuramente avrei voluto ottenere una posizione migliore nella classifica assoluta. Quest’anno le prove sono state davvero difficili: mi complimento con gli organizzatori per aver proposto delle sfide di così alto livello. Mi complimento anche con Laura, la mia compagna, alla sua seconda gara. La prima giornata con la prova della Lenzima è stata particolarmente ardua, ma la giornata di oggi nel complesso è stata più impegnativa, a causa del fango sulla strada. Spero di riuscire a competere in una categoria superiore l’anno prossimo".
Laura Leoni (navigatrice di Fabio Farina): "La fiducia deve essere reciproca, soprattutto con le condizioni climatiche della prima giornata e con percorsi così impegnativi".
Giuseppe Ghezzi (presidente della Scuderia Trentina): "L’edizione di quest’anno è stata un successo, anche grazie al fatto che abbiamo ottenuto la titolazione Crz. Un grazie a tutti coloro che hanno contribuito, anche ai piloti che, nonostante il clima, se la sono cavata bene, se non per un piccolo incidente. Ringrazio le amministrazioni dei comuni, soprattutto quella dell’Alto Garda. Questo è stato l’ultimo appuntamento del 2024 per la Scuderia Trentina, dopo il Paganella Rally, la Trento Bondone e questa; l’anno prossimo sarà molto importante, perché celebreremo il centenario della Trento Bondone, che coinvolgerà tutta la città per una settimana, ma per ora non vi svelerò nulla".