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I Giochi Olimpici invernali giovanili assegnati a Dolomiti Valtellina

Anche in Trentino nel 2028 si svolgeranno le gare di sci nordico, pattinaggio e hockey su ghiaccio

Trento - Il Trentino ospiterà un'altra olimpiade invernale. Nella sede di Losanna il CIO ha assegnato a Dolomiti Valtellina l'organizzazione della quinta edizione dei Giochi Olimpici invernali giovanili del 2028. "Una nuova grande soddisfazione - ha affermato il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti e un nuovo motivo d'orgoglio per il Trentino. Questa nomina premia l'enorme lavoro svolto nell'organizzazione delle Olimpiadi e Paralimpiadi del prossimo anno, riconosce le nostre capacità organizzative senza pari dimostrate a più riprese e il programma di ristrutturazione degli impianti di Predazzo, Tesero e Piné pensati proprio per essere utilizzati a lungo in futuro. Sarà una nuova grande festa per tutto il Trentino che a due anni di distanza dai Giochi Olimpici e Paralimpici tornerà a essere ammirato in tutto il mondo".

"Le Olimpiadi invernali giovanili – ha spiegato il presidente del Coni Giovanni Malagò rappresenteranno uno spin-off delle Olimpiadi costruito a partire dai grandi risultati derivanti dai Giochi stessi Le infrastrutture, l'esperienza e le lezioni imparate costituiranno l'ossatura del nostro operato, assicurando non solo continuità, ma anche innovazione. Le gare saranno ospitate da Trentino, Cortina d'Ampezzo e Valtellina. Utilizzando le strutture esistenti ridurremo l'impatto ambientale e allo stesso tempo aumenteremo la nostra efficienza".

A favore della candidatura italiana ha pesato molto l'esistenza di gran parte degli impianti di gara, già costruiti o ristrutturati in occasione dei Giochi invernali del 2026, la grande conoscenza degli sport invernali, il coinvolgimento riconosciuto di tifosi e volontari a sostegno dell'evento.
Tre le sedi in Trentino: gli impianti di Baselga di Pinè, Tesero e Predazzo ospiteranno le gare di hockey su ghiaccio, pattinaggio di velocità e sci nordico.

Come già accaduto per Milano Cortina 2026, anche in questo caso sono cinque le parole chiave che hanno guidato il comitato organizzatore: continuità come già spiegato dal presidente Malagò, la sostenibilità ambientale nella ricerca di ridurre al minimo le emissioni e i rifiuti, sport e stili di vita per ispirare i giovani a svolgere attività fisica anche non agonistica, sport e socialità nel valorizzare le diversità, l'uguaglianza e l'inclusione per creare un luogo dove ognuno possa sentirsi rappresentato e valorizzato e infine solidarietà e amicizia, da sempre valori cardine delle Olimpiadi e Paralimpiadi.

All’evento di Losanna hanno preso parte anche gli altri componenti della ‘cabina di regia’ di YOG 2028: il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, l’assessore allo Sport della Regione del Veneto, Cristiano Corazzari, il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, il presidente del Coni, Giovanni Malagò, il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, e gli olimpionici, Diana Bianchedi e Antonio Rossi.

Il presidente Attilio Fontana ha sottolineato come “la Lombardia sia destinata nuovamente a brillare sulla scena internazionale contribuendo a questa straordinaria celebrazione della gioventù, dello sport e della sostenibilità”.

“I Giochi Giovanili in Valtellina - ha aggiunto - certificheranno ancora una volta l’affidabilità e l’efficienza della Lombardia e dei lombardi. Sappiamo fare squadra e lavorare di concerto con gli altri territori e il Governo nazionale per raggiungere risultati prestigiosi a beneficio della nostra comunità”.

“Le opportunità economiche –
ha proseguito il presidente - generate dai Giochi, così come il suo valore educativo e culturale, lasceranno il segno nella nostra Regione. Le Olimpiadi Giovanili 2028, che seguiranno alle Olimpiadi Milano Cortina 2026, dimostreranno una volta di più che le comunità e le Autonomie locali sono la vera forza trainante delle nazioni”.

Le montagne della Valtellina saranno teatro della manifestazione che coinvolgerà i migliori atleti Under 18 degli sport invernali, utilizzando gli impianti realizzati e ammodernati per Milano Cortina 2026.
Ultimo aggiornamento: 30/01/2025 17:30:06
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